Stante l’autonomia di natura e funzione sussistente tra i primi because of commi dell’artwork. 321 c.p.p., la motivazione del sequestro finalizzato alla confisca non deve certamente vertere sulla pericolosità connessa alla libera disponibilità del bene in termini di incentivo a delinquere, poiché, altrimenti, l’istituto di cui al secondo comma finirebbe per essere, di fatto, privato di qualsiasi funzione propria, venendo assorbito nel sequestro impeditivo.
In uno dei paragrafi superiori abbiamo detto che, quando l’autorità giudiziaria (cioè, la Procura della Repubblica) non deve procedere a compiere nessuno degli atti d’indagine for each cui è richiesta la presenza di un difensore, è possibile omettere la notifica dell’informazione di garanzia, procedendo alla comunicazione dei diritti normalmente elencati in questo avviso direttamente all’interno di un altro documento, denominato avviso di conclusione delle indagini. Di cosa si tratta?
La differente ratio ispiratrice delle because of richiamate ipotesi normative determinerebbe, secondo la tesi interpretativa tradizionalmente accolta, un diverso atteggiarsi dell’onere motivazionale, gravante sul giudice della cautela. Invero, mentre il decreto di sequestro impeditivo, di cui al primo comma dell’artwork. 321 c.
four. A risolvere il contrasto di vedute che si registra in seno alla giurisprudenza di legittimità, intervengono le Sezioni unite, prospettando una soluzione che – discostandosi da entrambi gli indirizzi appena richiamati – impone al giudice di indicare, nella motivazione del provvedimento di sequestro preventivo relativo a beni suscettibili di confisca, le ragioni della sussistenza non solo del fumus commissi delicti
In tal caso viene notificata anche l’informazione di whatsapp intercettato garanzia, ovvero il diritto e l’obbligo di nominare un avvocato di fiducia.
Secondo l’orientamento giurisprudenziale in esame, la validità della tesi propugnata trova ulteriore conferma nella scelta del legislatore di impiegare – nel testo del secondo comma dell’artwork. 321 c.p.
L’applicazione del sequestro preventivo è rimessa alla discrezionalità dell’autorità giudiziaria (pubblico ministero, giudice delle indagini preliminari o giudice del dibattimento), ma nei casi di urgenza la misura può essere applicata dalla polizia giudiziaria, e successivamente convalidata del giudice.
In pratica, questo significa che, se il processo penale dovesse incardinarsi (cioè, se si dovesse andare a giudizio) senza la notifica dell’avviso di garanzia, il difensore dell’imputato, fino all’emissione della sentenza di primo grado [four], potrebbe eccepire la carenza della comunicazione e far retrocedere il processo fino alla fase in cui period necessaria la comunicazione.
Se le condizioni richieste sono mancanti, il sequestro è immediatamente revocato a richiesta del pubblico ministero o dell’interessato.
Se hai ricevuto questa comunicazione devi correre ai ripari al più presto: dovrai avvisare il tuo legale di fiducia e, se possiedi i requisiti reddituali indicati dalla legge, potrai beneficiare del gratuito patrocinio a spese dello Stato.
Il Pubblico Ministero ha la facoltà di esprimere al giudice le sue valutazioni in ordine all’ipotesi di respingimento della domanda di revoca presentata dall’interessato e di presentarle al giudice insieme alla domanda.
Consultare un Avvocato: È fondamentale consultare un avvocato non appena si riceve l’avviso di garanzia. Nel processo penale, è obbligatorio per l’indagato essere assistito da un difensore legale, e in caso di mancanza di un avvocato privato, l’autorità giudiziaria provvederà a nominare un difensore di ufficio.
Quanto detto non può certo essere surrogato da una mera comunicazione telefonica oltretutto effettuata a soggetto non formalmente identificato, su di una utenza della quale non è dato conoscere il reale intestatario e/o utilizzatore e nella quale non è neppure dato sapere quali dati (al di là di un mera indicazione di data e di luogo di celebrazione del processo) siano stati effettivamente forniti al destinatario che non è emerso avere avuto precedenti comunicazioni o notificazioni al riguardo. Quando detto comporta una nullità dell'ordinanza impugnata ed impone l'annullamento della stessa con rinvio per nuovo esame."
Secondo la legge, possono essere oggetto di sequestro conservativo tutti i beni, mobili e immobili, di cui sia possibile anche il pignoramento civile.